Perchè
Perché è bello dar corpo – parole, forme, colori – a un’idea
Perché la creatività non è una dote. Tantomeno, un dono. È un pensare fresco, fuori dagli schemi
Perché è avvincente offrire a un cliente – spesso impaludato nell’analisi – un punto di vista sintetico
Perché nel nostro lavoro la routine è bandita: ogni giorno è nuovo e ogni progetto è una sfida
Perché in questo mestiere anche “il cazzeggio” e le passioni sono utili: un formidabile serbatoio di input a cui attingere quando si crea
Perché la comunicazione vera non è mai esercizio di stile ma un aiuto efficace per colpire, emozionare e dialogare
Perché spesso nel brainstorming certe uscite che sembrano “boiate” si rivelano idee vincenti
Perché si deve sempre andare oltre. E perché oltre non finisce mai (Kerouac docet)
Perché siamo dannatamente curiosi e abbiamo voglia di scoprire le storie dietro le aziende, i brand, le persone e le apparenze
Perché ci piace farlo. E lo facciamo con impegno e passione. Per rimanere aperti e vivaci.